Ticker

6/recent/ticker-posts

Messina: operaio viene schiacciato dal muletto e grave.


Dopo essere caduto da un muletto un operaio è stato abbandonato in strada. Ãˆ successo un anno fa nell’isola di Panarea, in provincia di Messina, a un lavoratore irregolare magrebino, pagato 7 euro al giorno. Nei guai il titolare di un'impresa edile attiva nelle Eolie per cui è scattato il divieto di dimora e il sequestro preventivo di tre container in cui alloggiavano i lavoratori e di due mezzi utilizzati durante l’attività lavorativa. Dovrà rispondere di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.



L'incidente è avvenuto il 21 dicembre del 2023. Il manovale è rimasto schiacciato dal muletto su cui stava lavorando, di proprietà dell’indagato. Invece di essere soccorso è stato abbandonato in strada, lontano dal luogo dell'incidente. Ad aiutarlo un passante. Il lavoratore, trasportato con l’elisoccorso in ospedale, è stato ricoverato per la gravità delle ferite riportate: frattura del perone e lesione al legamento di un ginocchio.

Dalle indagini è emerso che come lui altri sei nordafricani venivano sfruttati dall’imprenditore. Lavoravano 12 ore al giorno mentre il resto della giornata lo trascorrevano dentro un container contenete delle piccole stanze con diversi posti letto, una cucina fatiscente e un solo bagno, in condizioni di assoluto degrado.



Secondo l’accusa il datore di lavoro "avrebbe sfruttato, approfittando dello stato di bisogno, almeno 7 dipendenti marocchini non in regola, impiegandoli alle proprie dipendenze in violazione della normativa sull'orario di lavoro (riposi, ferie e permessi), sulla retribuzione delle norme in materia di salute e sicurezza e alloggiandoli in condizione di assoluto degrado". I lavoratori inoltre avrebbero "percepito una retribuzione difforme e sproporzionata, tra i 5,70 e i 7 euro per almeno 10 ore di lavoro al giorno, sette giorni su sette". L’impre7nditore li avrebbe anche minacciati di non pagarli se "non avessero provveduto a sottoscrivere le dimissioni volontarie".

Enregistrer un commentaire

0 Commentaires